mercoledì 17 giugno 2009

trentaquattresima puntata - Anche i cani vanno in Paradiso

E così non ce l'hai fatta... tutto il tuo carattere e la tua forza non sono bastati, oggi ti sei dovuto arrendere. Probabilmente adesso starai già tormentando di nuovo Candy, lei che pensava di essersi liberata per sempre di te, adesso si dovrà prendere cura del piccolo fetente ancora una volta. Chissà se starete già andando ai giardini con la nonna, probabilmente si.

Ci sono cani che stanno nella loro cuccia, buoni buoni, raramente entrano in casa. Ci sono cani che capiscono poche parole degli umani. Ci sono cani che ubbidiscono ai padroni, ma soprattutto ci sono cani che hanno padroni. Ci sono cani che mangiano cibo per cani e basta. Ci sono cani che si fanno i fatti loro e conducono una vita indipendente dai padroni. Ci sono cani che per uscire di casa hanno bisogno di essere accompagnati. Ci sono cani che, di notte, fanno la guardia alla casa. Ci sono cani che non mentono, mai
Pochipò non era questo genere di cane.

Ci sono cani che vivono in case dove ospitano anche degli umani. Ci sono cani che sanno usare il telecomando della tv. Ci sono cani che piuttosto che ubbidire ad un comando di un essere umano si farebbero ammazzare. Ci sono cani che entrano e escono di casa come e quando vogliono. Ci sono cani che mangiano mozzarelle (solo Santa Lucia non altre marche). Ci sono cani che conoscono il codice di accesso della tua banca online e lo usano per ordinarsi su internet partite di ossa per cani. Ci sono cani che, di notte, o dormono a pancia in su con la bocca aperta, la lingua di fuori russando come cinghiali oppure escono per appuntamenti galanti tornando a casa al mattino presto per farsi una doccia veloce e poi uscire subito nuovamente, per sorvegliare la casa preferiscono assumere una guardia giurata e pagarla con la carta di credito del padrone.Ci sono cani bugiardi, che mentono anche di fronte all'evidenza. Ci sono cani che non hanno padroni, i padroni sono loro.
Pochipò era questo genere di cane.

Tutti i cani comunque sanno amare, senza fare domande. Tutti i cani comunque vanno in Paradiso. Almeno a me piace credere che sia così.

Mio piccolo fetente, mi manchi già.

4 commenti:

  1. Ti abbraccio forte forte mia cara...
    Sono certa che ora lui è a scorazzare e portare allegria nel paradiso dei cani ...
    val

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  2. So che perdere un animale è come perdere un componente della famiglia e la perdita forse si sente di più perchè sono piccoli ed indifesi.
    Sì, bisogna immaginarli nel paradiso dei cani o gatti anche se albergheranno sempre in un angolo del nostro cuore.

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  3. Ti abbraccio e mi asciugo quella lacrimuccia che prima della fine della lettura non sono riuscita a frenare.
    Più sono fetenti e anticonformisti e più li amiamo - la loro indipendenza è quella che ammiriamo
    perchè mette in risalto il loro carattere.
    Un bacio, wanda

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  4. ...la mia cagnetta si chiamava Sposina. Il suo nome deriva dal fatto che quando l'ho comprata per strada da un venditore ambulante 15 anni fa era un batuffolo bianco piccolo piccolo e mancavano poco alle mie nozze. e' stata la nostra compagna fedele per tuttauna vita. ne ha passate di tutti i colori...ma l'ho sempre amata come ho sempre amato tutti gli altri miei cani in passato. Addio Sposina, dolce tenera affettuosa, mai hai ringhiato contro nessuno di noi, perdonami se non ho potuto trascorrere molto tempo con te. Grazie per quante volte mi hai aspettato, anche per giorni e giorni...addio amore mio! Carlo

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