domenica 16 settembre 2012

Una tranquilla domenica mattina

La scorsa settimana, un gatto dei vicini è morto in circostanze sospette e un altro (quello che era venuto a presentarci un amicio) è sparito nel nulla, gettando la sua famiglia nella disperazione più nera. E' anche per questi motivi che, quando Sofy è in giardino, è sempre sotto stretta sorveglianza (e non solo perchè il suo secondo nome è Psyco).
Questa mattina io ero in cucina a preparare la colazione, Sofy in giardino davanti alla porta della cucina, sdraiata mezzo addormentata che guardava annoiata le foglie per terra che si muovevano spinte da una leggera brezza, mi volto per togliere il bricco dell'acqua per il tea dal microonde, mi volto di nuovo verso il micio... il micio non c'è più... esco urlando miciaaaaa miciaaaaa, no il gatto non c'è... entro urlo a michi al piano di sopra
 il gatto è lì? mi giunge una risposta vaga... annoiata...
uhm? no io non l'ho visto....
presa dal panico, con i musetti dei due gatti dei vicini stampati nella mente, mi precipito fuori urlando a michi presto vieni giù che il gatto è in strada.... incomincio a urlare miciaaaaaa miciaaaaa mi butto per terra per guardare sotto le macchine parcheggiate... niente nessuna traccia, e intanto michi che fa? ma quanto tempo ci mette a venire giù ad aiutarmi? non lo sa che in caso di sparizione di un micio i primi minuti, i primi secondi, sono fondamentali per il buon esito della ricerca? Dovrò far stampare dei volantini, appenderli per tutta la via, meglio anche giù in paese... oddio e se è andata su per il bosco? e chi la rivede più...
mi sdraio per terra ancora una volta, per guardare meglio sotto il suv dei vicini... miciaaaaaaa.... niente non c'è... sono ancora sdraiata per terra e sento la finestra della soffitta che si apre, michi si affaccia con Sofy in braccio... guarda che il gatto era qui, stava dormendo...
La cosa peggiore di tutta questa storia è stato il modo in cui il gatto mi ha guardata, mentre ero ancora sdraiata per terra in strada, un'espressione angosciata dipinta sul volto e l'urlo strozzato appena smorzato in gola... lei mollemente adagiata tra le braccia di michi, gli occhi socchiusi, appena interessati alla scena pietosa che stavano osservando e un pensiero che chiaramente le attraversava la mente: per fortuna lei non è la mia vera madre, per fortuna sono stata adottata...
Rimane comunque da spiegare come abbia fatto in un nanosecondo a passare dalla condizione sdraiataingiardinoaguardarelefoglie a addormentatainsoffittanonmidisturbate!

lunedì 10 settembre 2012

gatti e germogli di soia

Dunque, Sofy Psyco Brisighina, vive con noi (o noi viviamo con lei, dipende dai punti di vista) da 11 anni. Da circa 10 pretende, dico PRETENDE, una ciotola di germogli di soia, rigorosamente freschi, ogni giorno.
La storia è iniziata per caso, una sera stavo preparando l'insalata, lei come al solito gnaolava ai miei piedi, voleva qualcosa, ma io non avevo nulla oltre all'insalata mista... gnao adesso gnao dopo, stufa delle sue insistenze le ho messo per terra una manciata di germogli, e lei li ha mangiati... la scenetta si è ripetuta il giorno successivo e quello dopo ancora, da allora siamo schiavi del germoglietto di soia, gà perchè il germoglio mi deve essere fresco e croccante, dopo tre giorni di frigorifero al micio non piace più. Facciamo sta vita da 10 anni... ogni tre giorni bisogna andare all'esselunga a prendere i germogli per il micio, a meno che non si voglia vedere un gatto affranto davanti al frigorifero, con l'espressione del povero randagio che non mangia da giorni e che sicuramente morirà se non avrà la sua dose di germoglietti freschi entro 5 minuti!
A volte, ma solo a volte, ha mangiato i germogli di soia in scatola, ma solo quelli di marca bonduelle, ma si sa , il cibo in scatola non può competere con il prodotto fresco.
La scorsa settimana si è compiuta la tragedia, non ho trovato i germogli in nessun supermercato! quindi per sette giorni niente germogli... fino a stasera quando finalmente sono arrivata a casa con la vaschetta del prezioso vegetale, vi riporto la conversazione avvenuta tra me e sofy, per quelli di voi che non comprendono il micese, metterò una traduzione approssimativa in italiano:

ecco micia, (io tutta premurosa e sollecita) ti ho trovato i germoglietti
poso la ciotolina per terra, già mi aspetto fusa e miagolii riconoscenti
il gatto seduto sulle zampe posteriori, davanti alla ciotola, mi guarda con gli occhioni tondi, lo sguardo vagamente annoiato, sbatte lentamente le palpebre
dai micia, i germoglietti, eh? non li vuoi? dai...
sofy, muovendo impercettibilmente la testa, guarda la ciotola e il suo contenuto e poi guarda me... miao? (ce l'hai con me?)
micia non fare storie
mrmà? (ma io dovrei mangiare sta roba?)
micia?
mangao- (mai mangiato germogli di soia in vita mia) si alza lentamente, si stira, mi guarda con commiserazione e se ne va...

10 anni, per 10 anni siamo impazziti per procurarle i germogli di soia e adesso da un momento all'altro... puff.. solo un gatto può fare così, un cane non l'avrebbe mai fatto!