sabato 9 aprile 2011

gatti, mariti e disposizione degli oggetti...

Devo spostare una pianta in vaso che ho in casa. E' su un muretto ed è diventata troppo alta, tocca il soffitto, quindi, insieme a Sofy (ovviamente) ho deciso di spostarla, ma per farlo ho bisogno di un portavaso perchè visto che voglio metterla per terra, ha bisogno di un piccolo rialzo, perchè altrimenti sarebbe troppo bassa... chiaro no? semplice e lineare come ragionamento, per un gatto e per una donna, ma non per un marito. Ecco come è andata.
Avevo già fatto tutto il ragionamento dentro di me e con sofy, quindi l'ultima volta che siamo andati a fare la spesa all'ipermercato sono andata decisa verso il reparto vasi per vedere se c'era il portavaso adatto alle mie esigenze, michi inizia a guardarmi con sospetto.
Cosa devi fare?
voglio spostare una pianta...
quale?
quella alta che c'è sul muretto, ormai tocca il soffitto...
quale muretto?
come quale muretto? ne abbiamo solo uno in casa, quello in cima alle scale... quello sopra al quale ho messo tutte le piante.
ah... e quale pianta vuoi spostare?
quella che ormai tocca il soffitto...
ah...e dove vuoi metterla?
per terra, in guardaroba tra la finestra e il calorifero, però mi serve un piccolo rialzo e allora sto cercando un portavaso magari con le ruote (e mi sentivo così magnanima e condiscendente per avergli spiegato nel dettaglio quello che doveva sembrare ovvio al primo colpo)
quale finestra? (ecco questa domanda mi ha gelata)
come quale finestra? in guardaroba c'è una finestra sola!
uhm... hai detto tra la finestra e il calorifero?
si e non mi chiedere quale calorifero perchè anche di quello ce n'è uno solo...
non riesco a capire dove vuoi metterla (nella mia mente si stava facendo strada una barbara soluzione)
vabbè dai allora adesso lascio perdere l'acquisto del portavaso, quando torniamo a casa ti faccio vedere e decidiamo insieme...
Arrivati a casa, gli faccio vedere la pianta, tutta storta perchè tocca il soffitto, e quella che doveva essere la sua nuova posizione...
ah vuoi metterla qui? non avevo capito... (certo potevano esserci dei dubbi, visto che abbiamo un solo guardaroba con una sola finestra e un solo calorifero, quindi quando ti dico che voglio mettere la pianta in guardaroba tra la finestra e il calorifero: il dubbio sorge spontaneo).
Questo è solo un esempio, chi di voi ha un marito, un compagno convivente o anche un semplice coinquilino maschio ha capito perfettamente quello che intendo dire. La situazione classica è: lui svuota la lavapiatti e con i piatti in mano chiede smarrito dove li metto? mah visto che vivi qui anche tu da 13 anni forse un'intuizione dovrebbe venirti...
Non tocchiamo poi il tasto del disordine perchè andiamo a sollevare un vespaio! ma solleviamolo pure. Lo ammetto io sono molto disordinata... esternamente, per quanto riguarda gli armadi, armadietti, cassetti e scomparti vari: SONO UNA PAZZA PARANOICA. Ripongo le cose sempre nello stesso punto, non solo sempre nello stesso cassetto, ma all'interno del cassetto sempre nella stessa posizione. Così il golfino nero è nel terzo cassetto nell'angolo di destra e SOTTO al maglione grigio, MAI sopra. Gli abiti e i pantaloni appesi nell'armadio sono sempre nello stesso ordine, non capita mai che due appendini si scambino di posto....
Ho scoperto che il felino di casa è esattamente come me! le sue cose i suoi giochini e i suoi trofei, DEVONO stare sempre nello stesso posto. Se per sbaglio, dopo aver fatto le pulizie li rimetto nell'ordine sbagliato, miagolii isterici mi ricordano che ogni cosa ha un posto e ogni posto la sua cosa!
Sul mio lavandino del bagno c'è uno spazzolino per le mani, piccolo a forma di elefantino rosa, di solito sta a destra tra il rubinetto e il porta sapone... sabato scorso dopo aver pulito il lavandino l'ho messo a sinistra. Dopo un paio d'ore vado a lavarmi le mani e lo spazzolino è nel lavandino... ma come ha fatto a cadere? lo rimetto a posto, sempre a sinistra. Alla sera trovo di nuovo lo spazzolino nel lavandino... vuoi vedere che? allora lo rimetto a destra al suo soloto posto... non è più caduto nel lavandino. Evidentemente un micio paranoico non gradiva la nuova posizione dell'elefantino.
E anche stavolta non posso fare a meno di pormi la solita domanda: è diventata così vivendo con me, oppure è venuta a vivere con me perchè è così????

venerdì 8 aprile 2011

tornare a casa... 2

Ultimamente i miei ritorni a casa si fanno sempre più complicati...
E' venerdì... decido di prendere un'ora di permesso per andare dal parrucchiere e farmi un carina, si si ne ho proprio bisogno, e poi con quei vestitini nuovi che ho nel baule della macchina farò un figurone.
Salgo sulla mia macchinetta e mi avvio verso Como, lasciandomi alle spalle la grigia Cologno... arrivata in tangenziale i pannelli luminosi mi avvisano che, a causa di un incidente ci sono ben 5 km di coda, decido allora di fare il giro più lungo passare dalla tang nord, deviare a Bollate e prendere la autolaghi alla nuova uscita di fiera rho.... un giuoco da ragazzi...
Però che caldo che fa, caspita 33 gradi, mica male per essere all'8 di aprile... uffa c'è coda anche qui, meno male che ho il cambio automatico se no mi veniva una gamba come una zampogna....
biiiip biiiip biiiip biiipppp
e che cos'èèèèèèèè, si accende una spia luminosa, la macchina va in folle, avviso "anomalia cambio".... metto le 4 frecce, cerco di muovere la leva del cambio avanti e indietro.... niente da fare, dietro suonano tutti... e già mi piaceva il posto e mi sono fermata apposta! spengo e riaccendo il motore, ok tutto a posto riparte.
Dopo 500 mt di nuovo biiiippppp biiiiipppp biiiipppp anomalia cambio, macchina in folle... 4 frecce, una signora con suv d'ordinanza dietro di me si mette a suonare come una pazza, mi sorpassa abbassa il finestrino e mi urla: "ccccrettina!"... non va tanto lontana perchè c'è coda, la mia macchina riparte, la raggiungo, abbasso il finestrino e le riurlo: "meretrice, figlia di meretrice e nipote di meretrice, non stavo mica prendendo il sole!" vabbè lasciamo perdere...
Arrivo a 200mt dal casello e la macchina si ferma di nuovo, vabbè chiamo l'assicurazione e mi faccio mandare un carro atrezzi, ravano un nel cruscotto ma non trovo la polizza con il numero per le emergenze, sicuramente michi ce l'ha, lo chiamo... non risponde... cerco ancora, lo richiamo, non mi risponde, ribalto anche il sedile, richiamo... non risponde.... ah ecco sotto al tappetino era finita! chiamo l'assicurazione, mi risponde un gentilissimo ragazzo, Alberto, mi tranquillizza, tenga libero il cellulare signora la richiamano subito.... ok grazie... mando sms al latitante consorte, sono in panne in autostrada aspetto carro attrezzi.... butto l'occhio al termometro temperatura esterna 35°... però, mica male... drriiin pronto signora, carro attrezzi mi dice esattamente dove si trova? alla barriera di milano nord 10 mt prima del casello direzione varese-como.... direzione varese o como? è la stessa... comunque diciamo varese, prima del casello ha detto? si prima del casello esattamente davanti al punto blu... non ha passato il casello? no sono ferma prima del casello... quindi non ha pagato il pedaggio? NO S O N O F E R M A P R I M A del casello (credo che adesso abbia capito).. va bene signora tra 15 minuti al massimo siamo lì, ok grazie...
magari scendo dalla macchina e mi appoggio al guard rail, fa un po caldo, 36°.... mando sms a Alessandra... ci sentiamo dopo 5 min, mi conforta un .... ah ecco ho sotto la chiamata di michi... Pronto? cosa c'è? come cosa c'è sono ferma in autostrada con la macchina guasta... sono con dei clienti, chiama il carro attrezzi! dopo avergli suggerito dove andare metto giù... però 35 minuti mi sembrano troppi, ah eccolo il carro attr.... ma dove va? perchè sfreccia via? perchè passa il casello?????? richiamo l'assicurazione, mi risponde ancora il gentilissimo alberto.... sa signora avevano capito che era ferma DOPO il casello, il tempo di girare e arriva... ovviamente passano altri 15 minuti, il caldo è insopportabile, ho i capelli appiccicati alla testa, come se mi avesse leccato una mucca... arriva il carro attrezzi... signora però adesso è troppo tardi, non la posso portare a como devo lasciarla in deposito e la macchina gliela porto in officina domani mattina... lei può farsi venire a prendere all'uscita dell'autostrada, tanto è vicinissima...
arrivati al deposito, prendo la mia borsetta, che come tutte le borsette pesa tra i 15 e 20 kg, e anche il valigino, perchè avevo passato la notte da mia mamma, già che ci sono prendo anche l'impermeabile, tanto l'uscita dell'autostrada è vicina... saldo il conto e mi faccio spiegare la strada... guardi in linea d'aria saranno venti metri.... si, ma visto che io non so volare? allora deve fare il giro lungo, saranno 300-500 mt... mi avvio carica come un mulo, sotto un sole cocente in una zona industriale semideserta ( se fossi stata una bonazza bionda e magra qualcuno mi avrebbe accompagnata) spero che non mi ritrovino tra tre giorni riversa in un fosso....
arrivo ad un mega svincolo autostradale due rotonde consecutive... trovo due signori anziani con dei cani più anziani di loro... scusate mi hanno detto che di fianco all'uscita dell'autostrada c'è un mc donald... si in linea d'aria saranno 20 mt... ribadisco che io non so volare e i due mi guardano stupiti e con una certa aria da compatimento, allora deve fare tutto il giro delle due rotonde, saranno 500mt al massimo... dopo altri 20 minuti finalmente arrivo al mc donald mi prendo una bibita ghiacciata e mi siedo ad aspettare michi che nel frattempo era riuscito a trovare il tempo per venire a prendermi.... mi guardo riflessa nella vetrina: a tracolla borsa e valigia, sull'altro braccio impermeabile, capelli bagnati di sudore... faccia paonazza... arriva michi.... lo vedo e scoppio a piangere
IO VOLEVO SOLO ANDARE DAL PARRUCCHIERE!!!!!