Mi sento molto in colpa, perchè sono convinta che la malattia e la morte di Sofy, siano dovute ad un evento che ha sconvolto la sua vita, l'arrivo di un nuovo componente felino della famiglia, dopo 14 anni di amore esclusivo, per lei è stato troppo.
All'inizio di ottobre dell'anno scorso, ho visto su facebook la foto di una meravigliosa gattina, una squama di tartaruga, bella come non mai, con una triste storia alle spalle, (che racconterò presto).
vederla e decidere che sarebbe venuta a casa con noi ..è stata una cosa sola. Avrei dovuto consultare Sofy, perchè lei, evidentemente, non era dello stesso parere. Vederla, odiarla e cercare di ucciderla, è stata una cosa sola. Per più di una settimana, abbiamo tenuto la piccola in cameretta, con la porta socchiusa a metà e messa in sicurezza da una grata. Sofy passava davanti alla grata e facendo un gestaccio con la zampa le urlava "de-vi mo-ri-re", " te ne vai o no? te ne vai si o no?". La piccina, non sembrava particolarmente turbata dagli insulti, diciamo pure che non faceva un plissè. Sembrava che le dicesse "se insultarmi ti fa sentire meglio, fallo pure". Siamo andati avanti un paio di mesi, tra sputi, ringhi zampottate e musi lunghi. Poi, il fisico di Sofy ha ceduto, non c'è stato nulla da fare, ha ricevuto le migliori cure dai migliori veterinari... ma niente.
Il 25 gennaio, una domenica, la mia carissima amica Cristina, ha aperto il suo ambulatorio solo per noi, Sofy se ne è andata serenamente, tra le nostre braccia, circondata dal nostro amore, spero che mi abbia perdonata, io non riesco.